
ORTA
L’antico borgo di Orta San Giulio sorge su una piccola penisola della sponda orientale del lago di fronte all’Isola di San Giulio ed è il centro più affascinante della Riviera cusiana, dalle antiche e nobili origini.
Sulle strette, pittoresche viuzze che lo caratterizzano, attorno alla piazza-salotto col cinquecentesco Palazzotto della Comunità, si affacciano costruzioni di epoca medievale e palazzi patrizi del periodo rinascimentale, insieme a notevoli testimonianze di età barocca.
L’Isola di San Giulio e il Sacro Monte di San Francesco sono le altre due perle che affascinano il visitatore. La Basilica dell’isola, insigne antichissimo monumento di arte e di fede, contiene un capolavoro dell’arte romanica del nord Italia: lo splendido ambone in marmo nero di Oira, scolpito attorno all’XI secolo.
Dedicato al Poverello di Assisi, il Sacro Monte fu realizzato a cavallo tra XVI e XVII secolo. Suggestivo l’itinerario tra le venti cappelle immerse nel verde che compongono un affascinante teatro mistico, artistico e ambientale, oggi Riserva Naturale Speciale e da poco eletto dall’Unesco “patrimonio dell’umanità”.

MIASINO
Affacciato a balcone sul bacino cusiano e poco distante dalla vetta del Mottarone, ricercato e ridente luogo di villeggiatura, Miasino conserva un nobile impianto urbanistico squisitamente rinascimentale che racchiude un notevole patrimonio artistico. Fiori all’occhiello sono senza dubbio la maestosa Parrocchiale dedicata a San Rocco, monumento nazionale e vera galleria di opere d’arte, e Villa Nigra, splendida residenza nobiliare costruita in stile barocco nel tardo ‘500.
Nella frazione miasinese di Pisogno è nato e cresciuto il pluri-campione del mondo di canottaggio, Stefano Basalini, alfiere e ora Presidente della Canottieri Lago d’Orta.

PETTENASCO
E’ la località della Riviera di più antica origine documentata. Adagiata su una fertile piana alluvionale, in riva al lago tra Orta e Omegna sulla sponda orientale, conserva il campanile romanico dell’XI secolo incorporato nell’antica cappella dedicata a S. Audenzio, senatore milanese e amico di S. Giulio.
Nella parrocchiale di S. Caterina si ammira la tela del Procaccini con lo sposalizio della patrona.
Noto per la produzione ortofrutticola e l’artigianato del legno, Pettenasco ha dato di recente notevole impulso all’industria turistica: caratteristica la passeggiata pedonale che costeggia il lago per oltre 1 km. Il museo dell’arte della tornitura del legno è un sito dell’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone che ha sede a Pettenasco.